Mugnano: Egr. Sig. Sindaco, con profondo rammarico mi tocca comunicarle che, in seguito ad una lunga e maturata riflessione, ritengo doveroso prendere le distanze dall’operato di questa amministrazione e dalla maggioranza che la sostiene.
Le premetto che prendo questa decisione con profondo dispiacerema, come ho già avuto modo di rappresentarLe in più occasioni, ritengo che, soprattutto nell’ultimo anno, il Suo compito principale, quello di garantire la governabilità della Città, sia venuto meno.
Nel 2015, accettai di far parte della coalizione politica che la sosteneva, perché avvertivo la possibilità concreta di essere partecipe in modo energico e costruttivo alla vita politica del paese che sarebbe tornata, dopo una pessima parentesi commissariale, ad essere intesa come una missione al servizio dei cittadini. Purtroppo, tali buoni propositi, si sono man mano affievoliti, quasi da farmi decidere, ad un certo punto, di dimettermi. Infatti, negli ultimi tempi, la sua azione politica ed amministrativa si è spenta e l’unica percezione che si è avuta è stata soltanto quella di scelte votate alla costruzione del consenso per garantirsi la rielezione nella prossima tornata elettorale.
Vani sono stati i tentativi e le proposte poste in essere dal sottoscritto per ridare slancio ed impulso all’azione politica, ma Lei ha preferito non ascoltare, trincerandosi nella confort zone del suo ossequioso “cerchio magico “.
Neanche le dimissioni dell’assessore Di Maro, persona perbene e competente, alla quale va il mio personale ringraziamento e quello di tutto il gruppo di amici che con me avevano deciso di condividere questa esperienza, ha sortito l’effetto di farla riflettere sulla deriva presa dalla sua amministrazione.
Continuerò a svolgere il ruolo che i cittadini mi hanno affidato, ovvero quello di Consigliere Comunale.
Lo farò con passione e dedizione, analizzando le proposte che man mano si presenteranno e votandole secondo coscienza e avendo come unica stella polare l’interesse collettivo.
Lavorerò quotidianamente a costruire una prospettiva migliore, figlia della sana politica, basata sulle idee e sulla definitiva risoluzione dei problemi atavici di questa città, che, oggi più che mai, richiedono la massima attenzione e la capacità di scelte coraggiose.
Caro Sindaco, Le garantisco che non è stata e non sarà mai una questione “personale “, ma la mancata realizzazione di una parte importante del nostro programma di governo merita la massima attenzione e un sussulto di orgoglio che mi spinge ad assumere la decisione odierna.
Sono figlio di questa città, la amo profondamente ed ai Mugnanesi dedicherò tutta la mia passione politica.
Nota stampa Renato Verrazzo