Napoli: la Mecfond, dopo la chiusura di Sofer e Italsider, è l’ultima fabbrica manifatturiera di meccanica pesante presente nel capoluogo campano. Purtroppo, però, rischia seriamente di dover chiudere.
La notizia arriva direttamente dal presidente Giorgio Nugnes nel giorno del ventesimo anniversario dalla rinascita della fabbrica: “Ho rilevato una fabbrica statale da solo, oggi compiamo 20 anni ma non riusciamo più ad andare avanti – dice con grande emozione – se non arriveranno aiuti dalle banche o dallo stato saremo costretti a chiudere il settore delle presse e a tagliare 80, 90 dipendenti. Non possiamo reggere la competizione da soli, ora dobbiamo fare il passo verso il futuro. Se non troveremo sostegno non riusciremo a conservare questo stabilimento. Non possiamo più reggere. Lo Stato faccia la sua parte, si parla così tanto di sviluppo. Come vogliono farlo? Siamo pronti – conclude – ad assumere personale se accettiamo commesse importanti ma dobbiamo investire milioni di euro. Per la prima volta dopo 20 anni chiediamo aiuto“. Queste le parole affrante di Nugnes che nel 1999 rilevò la fabbrica dopo averci lavorato per anni come dipendente.
