Sant’Antonio Abate: Ha seguito la sua vittima fino all’esterno della caserma dei carabinieri. Poi quando la donna urlando ha richiamato l’attenzione dei militari, ha tentato la fuga.
Ma inutilmente. E dopo una breve colluttazione, per fortuna senza alcuna conseguenza, è stato bloccato. Ora si trova agli arresti domiciliari in attesa di giudizio con le accuse di atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale.
Il fatto è avvenuto a Sant’Antonio Abate, nel Napoletano. L’uomo – secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori palesemente ubriaco – ha atteso la vittima all’esterno del luogo di lavoro e l’ha seguita in sella ad un motociclo.
La donna non ha perso la calma e si è recata alla caserma Carabinieri. I militari, allertati dalle urla della donna, sono intervenuti provvidenzialmente all’esterno del Comando riuscendo a bloccare il 40enne che nel frattempo aveva tentato la fuga. L’uomo, dopo un primo momento di calma apparente, è diventato irascibile ed ha tentato di aggredire la vittima all’interno dei locali della caserma. I carabinieri hanno bloccato nuovamente l’aggressore non prima – questa volta – di una breve colluttazione.