Campania: L’assemblea regionale del Pd ha proclamato segretario Piero De Luca, con presidente Teresa Armato, eletta per acclamazione. Nella sua relazione, il neo segretario ha pubblicamente ringraziato il padre Vincenzo, il cui mandato alla guida della Regione volge al termine: “In questi anni ha dato il sangue, l’anima e la vita per rilanciare la Campania”, parole che sono state accolte dall’assemblea con un lungo applauso. De Luca jr, nell’evidenziare i risultati raggiunto dal governo regionale, ha affermato: “Nessuno se lo aspettava, nessuno se lo immaginava. Dobbiamo rivendicare i risultati raggiunti con orgoglio perché è stato fatto un lavoro straordinario e dobbiamo proseguire nella rivoluzione avviata”.

“Un grande abbraccio e in bocca al lupo a Roberto Fico e a tutti noi. Dobbiamo lavorare – ha aggiunto – come una squadra coesa con ambizione e con orgoglio per mettere in campo un modello che possa essere di riferimento anche a livello nazionale”. “Proporrò – ha concluso De Luca nella sua relazione all’assemblea – che la Campania possa ospitare una grande conferenza programmatica per affrontare i temi del Paese e del Sud, Ripartiamo da qui ad occuparci dei temi per il Mezzogiorno”.

Poi, a margine dei lavori, Piero De Luca ha espresso “vicinanza alle persone, donne, giovani, lavoratori che in piazza stanno manifestando per quello che il Governo non riesce a dire. Stanno manifestando il proprio sdegno, la loro condanna nei confronti dei crimini efferati che stiamo vedendo a Gaza da parte del governo Netanyahu, stanno chiedendo pace, rispetto dei diritti umani, della dignità, della legalità internazionale e stanno dando dignità al nostro Paese mentre il Governo è silente rispetto alla condanna di questi crimini. Siamo con loro e da qui ripartiremo per creare l’alternativa di governo a questa destra, mettendo in campo un cantiere programmatico progressista che parta dalla Regione Campania come modello e laboratorio nazionale”.

Piero De Luca ha quindi commentato le polemiche dimissioni di Nicola Caputo dalla carica di assessore regionale all’Agricoltura e l’allontanamento, l’allontanamento dal centrosinistra del consigliere regionale Giovanni Zannini: “Auguro buon lavoro a tutti coloro i quali hanno deciso di fare percorsi differenti. Sono scelte personali che rispettiamo, al tempo stesso abbiamo tante altre energie che si stanno avvicinando e quindi siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo”.

Dopo la fase di commissariamento il partito “si rimette in moto” ha detto Teresa Armato, e in questa fase è chiamato a mostrare la “sua capacità di proposta, una sua forza di partecipazione, è importante che si metta in moto la partecipazione, un confronto di posizioni, di idee, anche scontro se necessario, ma con la capacità di portare nel contenitore partito idee, proposte e le nostre passioni e il nostro entusiasmo”. “Questo è un congresso unitario, un congresso unitario che è stato fortemente voluto dalla la segretaria nazionale, un congresso comunitario che segna necessariamente l’inizio di un percorso nuovo” sottolinea.

Quanto al candidato del centrosinistra per la Campania, Roberto Fico, “sono sicura può rappresentare una forte innovazione facendosi forte delle tante cose buone fatte in questi anni”, ha aggiunto, assicurando poi che “sarò una presidente, donna. E questo non sarà senza significato. Lo dico perché mi spenderò e uno dei miei obiettivi sarà spendermi per valorizzare, per promuovere la presenza femminile nel partito. Sono per ora l’unica donna che ha un ruolo applicale e anche questa cosa mi riempie di gioia e di responsabilità. E sono sicura che in questa direzione troveremo e troverò tanti alleati uomini, a cominciare dal segretario regionale”.

L'Altra Notizia

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