Una delle attivita’ piu’ formative e ricca di sani valori appare destinata ad una piccola élite di bambini invece di essere rivolta alla piu’ ampia platea.
Gli scout:un’associazione che inneggia ai valori semplici e sani quali il rispetto per la natura, la fratellanza, la convivialita’ nella fede eppure per parteciparvi i bambini devono iscriversi in liste di attesa a volta pluriennali ed il numero di partecipanti e’ molto ristretto. “Ho contattato l’associazione scout di Giugliano mille volte per avere informazioni circa l’iscrizione di mia figlia avvenuta a Settembre 2021 ma senza aver nessun riscontro chiaro fino alla fine. Solo quando il gruppo e’ stato formato mi hanno informato di non averla inclusa ed ovviamente era troppo tardi per trovare disponibilita’ presso gli altri gruppi” ci racconta la mamma di Sara, un’aspirante scout. La motivazione ad oggi fornita da un responsabile del gruppo e’ da ricercarsi nel contenuto numero di capi scout che devono seguire i bambini ma sembrerebbe trattarsi di un circolo vizioso in quanto in corrispondenza di una così massiva richiesta di adesione allora perche’ nessuno prosegue il percorso come capo gruppo? Dopo un periodo così critico per i bambini non sarebbe meglio riuscire ad organizzare diversamente le attivita’ e coinvolgere quanti piu’ bambini al fine di perseguire il focus degli scout?
