Di Gabriele Granato
Oggi Federico avrebbe compiuto 36 anni, se la notte tra il 24 e il 25 settembre del 2005, non fosse morto.
Una morte folle e brutale. Il referto medico parlerà di 54 lesioni ed ecchimosi sul corpo. La sentenza del processo invece dirà che quello dei quattro poliziotti fu “eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi” che costerà una condanna di soli tre anni e mezzo di carcere, diventati sei grazie all’indulto. Un anno dopo la sentenza erano nuovamente in servizio.
Federico era un diciottenne come tanti che quella sera era uscito di casa per trascorrere una normalissima serata tra amici e che, invece, non ha mai fatto più ritorno a casa dalla sua famiglia.
Quella stessa famiglia che da quel giorno, assieme a tantissimi e tantissime, ha portato avanti una battaglia coraggiosa e tenace per chiedere verità e giustizia per Federico.
Un ragazzo tifosissimo della Spal, la squadra della sua città, che non ha mai smesso di ricordarlo e che negli anni ha tenuto vivo il suo ricordo con striscioni e bandieroni raffiguranti il suo volto.
Auguri Federico!