Campania: è sempre Napoli una delle mete più ambite in Italia anche per il ponte di Ognissanti 2023: è quanto emerge dall’analisi del Centro Studi di Confesercenti Campania.
Anche se c’è, rispetto al 2022, un piccolo decremento di percentuale di occupazione media delle camere delle strutture ricettive, il 79% per Napoli e il 65% in tutta la regione sono numeri certamente buoni. Tra le cause principali c’è il meteo incerto e la cadenza, a metà settimana, del Primo Novembre.
I dati raccolti dal Centro Studi di Confesercenti sono, dunque, molto interessanti: per oggi e domani, primo novembre, in Campania nelle 8mila strutture ricettive (1200 attività alberghiere, 6800 quelle extra-alberghiere) l’occupazione media raggiunge il 65% con 98.800 turisti previsti, per un totale di introiti di 5.187.000. Considerando la spesa media pro capite di 45 euro da parte dei visitatori (tra shopping, ristorazione e servizi) l’indotto arriverà a 8.9 milioni di euro, per un totale di oltre 14 milioni di euro di incasso per questo Ponte. Napoli recita ancora una volta la parte della protagonista, con un riempimento che raggiunge in media il 79% per le 5700 attività ricettive (700 alberghiere, 5000 extra-alberghiere) per un totale di 78.200 presenze. Anche per gli incassi il capoluogo campano arriva quasi all’80% degli introiti dell’intera regione, raggiungendo 11.1 milioni di euro in totale.