Per il 60° Anniversario del Consorzio del Prosciutto di Parma dal 1 al 3 settembre 2023 a Langhirano – Parma si è svolto il Festival del Prosciutto di Parma.
Il consorzio del Prosciutto di Parma durante la manifestazione ha presentato varie novità tra cui quella dedicata alla stagionatura dei suoi prosciutti, passandola dai 12 ai 14 mesi minimo.
Molte le iniziative, tra cui le visite al Museo del Prosciutto di Parma per conoscere la storia, l’apertura delle porte dei prosciuttifici per guidare i visitatori alla scoperta dei segreti del ciclo di lavorazione, iniziativa denominata “Finestre Aperte”.
Molti i salumieri accorsi da tutta la penisola per partecipare alle gare di manualità.
Le prove richieste durante il festival ai professionisti salumieri d’Italia sono state varie nell’esibirsi, tra cui: affettare il prosciutto con la macchina a volano di Berkel, il disosso, il peso e la creatività.
Fausto Sarracino, salumiere da oltre 30 anni presso la Salsamenteria Sarracino a Marano di Napoli, si è ispirato, durante la prova, al suo territorio, nella prova creatività lasciando il segno a Parma.
Ispiratosi al Vesuvio ed alla Solfatara di Pozzuoli ha richiamato nella sua composizione un’esplosione di sapori e colori con frutta, verdura e prosciutto di Parma. Esperienza che ha lasciato il segno per la fantasia e gli abbinamenti che non sono passati inosservati.
Sarracino porta a casa la consapevolezza che il suo lavoro sta procedendo nella direzione giusta e propone il piatto presentato al Festival alla Salsamenteria Sarracino per tutto il mese di Settembre.
Ufficio Stampa Salsamenteria Sarracino