Giugliano: è esplosa come una vera e propria bomba ambientale.
La notizia è stata data in Consiglio Comunale poco fa ed a riportarla sono i consiglieri di opposizione Alfonso Sequino e Nicola Palma: a Giugliano sarebbero pronti a nascere altri 3 impianti di stoccaggio.
“Altri 3 impianti per il trattamento di rifiuti sono in arrivo a Giugliano”. È il consigliere di Forza Italia Alfonso Sequino a lanciare per primo la bomba.
“Ho ricevuto una soffiata sulla realizzazione di 3 impianti in zona Asi e Ponte Riccio, il Comune ha avallato le decisioni non presentanfosi alla confererenza dei servizi indetta dalla regione. Ancora una volta Giugliano si conferma purtroppo la capitale dei rifiuti”, ha dichiarato Sequino.
Uno dei tre impianti già sarebbe stato autorizzato e sarebbe finalizzato a smaltire rifiuti pericolosi e non tra cui batterie e pneumatici.
Per gli altri due la procedura è ancora in corso, uno sarebbe destinato a smaltire scarti alimentari.
A seguito è il consigliere 5 Stelle Palma, che su facebook scrive: “Ancora un sito di stoccaggio di rifiuti a Giugliano. Approvato con una conferenza di servizi alla quale il Comune di Giugliano è stato assente.
L’assenza conferma la volontà di volere altri impianti.
Non è l’unico che sarà fatto, nel totale disinteresse e silenzio da parte del sindaco.
Mentre organizzate le manifestazioni in piazza e il sindaco presenzia, dove davvero conta il parere del Comune lui non si presenta.
E la colpa è anche di quei pochi consiglieri di maggioranza che lo sostengono, perché senza di loro lui tornerebbe a casa e queste cose non succederebbero. Poziello dimettiti”, conclude Palma.