Marano: Ringrazio il presidente e gli amici dell’associazione Marano Lab hanno voluto che questo confronto tra le forze politiche partisse da l sottotitolo una città in macerie ricostruiamo la politica e la partecipazione dei cittadini.
Nel libro la sinistra riformista in macerie, ritardi e responsabilità cerco di dare una risposta della crisi dei partiti tradizionali, comprendere il distacco dei cittadini dalla politica e come ricostruire la democrazia partitica. Partendo dalla base, le amministrative sono il primo momento in cui i cittadini si devono misurare per una corretta amministrazione della cosa pubblica. In caso di elezioni due sono le ipotesi: o si conosce il candidato a Sindaco il quale costruisce le aggregazioni delle forze che lo sostengono oppure più forze si rendano promotrice di una Programma condiviso, individuano un gruppo di lavoro di giovani e meno giovani, all’unisono decidono di attuare il Programma condiviso e nel corso dei lavori concordano il Sindaco che dovrebbe svolgere all’interno del gruppo il ruolo di Coordinatore per le diverse espressioni c
rappresentate ed all’esterno nei rapporti con le Istituzioni, con gli altri Sindaci, la Città Metropolitana, la Regione ,il Parlamento il Governo abbia quella statura politica necessaria ad ottenere il meglio negli interessi della città.
Che definirei, un gruppo di Innovatori che lavorano per il bene della città.
Considerato le particolari condizioni in cui versa la città, poiché usciamo da una gestione commissariale per giunta deficitaria per non aver dato una svolta di cambiamento che la città richiede, bisogna partire dall’ordinario, dai servizi primari, la carenza della fornitura dell’acqua, dalle buche sulle strade cittadine, dalla carenza dell’igiene dalla poca efficienza della macchina comunale per finire ai problemi straordinari, altrettanti gravi, della poco presenza dello Stato e la forte presenza della delinquenza comune che rende Marano di notte terrà di nessuno con furti e rapine in continuazione.
Per cui l’aggregazione ed il contributo delle diverse forze espressione della Società Civile sono la migliore garanzia per un cambiamento radicale, trasformare questa martoriata Marano da città dormitorio a città vivibile con tutte le caratteristiche dovute. Propenderei per una Amministrazione di Salute Pubblica sulla copia del Governo Draghi!
Marano necessita nel tempo dovuto di tre grandi opere: una circumvallazione a scorrimento veloce, una strada ferrata, entrambe che ci proiettano verso la zona fregrea di competenza della Città Metropolitana e della Regione Campania ed una terza, propria, un freno all’ urbanizzazione selvaggia con una ristrutturazione del vecchio centro storico e destinare il poco verde rimasto a parcheggio e verde attrezzato.
Mettere mano alla macchina comunale con un organico efficiente con strumenti d’avanguardia.
Mi ero fermato alla dichiarazione corretta di Matteo Morra , il candidato Sindaco sia politicamente alla pari per cui per il compito che mi ero imposto, non intendevo affrontare l’argomento avendolo trattato ampiamente nel libro..
Allo stato il Patito Democratico ha avanzato un’ipotesi di candidatura. Sarebbe utile allargare la discussione contruendo una coalizione ampia all’interno della quale individuare una rosa di nome e scegliere il candidato Sindaco che ha più possibilità di vittoria. Ho le forze del cambiamento costruiscono questo percorso oppure consegneranno la città alla destra.
Nota stampa Franco De Magistris