Una nuova batosta si prepara a cadere sulla testa dei lavoratori e sull’assetto industriale di
Pomigliano: la Leonardo sta pensando di tagliare il personale dello stabilimento pomiglianese,
per portare una parte della produzione in un’altra località. In parole povere: licenziamenti.
Mentre la produzione della principale azienda italiana a partecipazione statale aumenta, lavoratori e
lavoratrici subiscono da settimane la preoccupazione di perdere il posto di lavoro, famiglie del
nostro territorio rischiano di trovarsi senza una fonte di reddito. Nonostante aumentino commesse e
crescano i giri d’affari l’economia della nazione non trae benefici in termini occupazionali e, anzi,
la volontà di massimizzare ancora di più i profitti continua a concretizzarsi con delocalizzazioni,
ridimensionamenti e svendita di interi comparti produttivi.
Negli ultimi 15 anni le disposizioni industriali di Leonardo hanno portato ad aumentare – dal 56%
all’83% del totale- la produzione militare, indicando una chiara focalizzazione sul settore militare; è
dalla produzione stessa che viene oggi l’allarme: l’industria bellica non è uno strumento per la
crescita dell’economia ma per il suo impoverimento. L’aereonautica civile prodotta negli
stabilimenti campani, come quello di Nola, crea occupazione e sviluppa da decenni competenze
riconosciute a livello internazionale: lavoratrici e lavoratori non permetteranno lo smantellamento
di questa produzione o la svendita del comparto.
Noi stiamo con le lavoratrici e i lavoratori della Leonardo!
Non è più tollerabile che un’azienda partecipata dallo Stato abbandoni il nostro territorio
mentre aumentano i profitti; non è tollerabile che centinaia di lavoratrici e lavoratori restino
senza una fonte di reddito da un giorno all’altro e, soprattutto non è tollerabile stare a
guardare il tessuto industriale di una cittadina come Pomigliano e della nostra intera regione,
mentre viene smantellato poco per volta da scelte aziendali senza scrupoli,
Potere al Popolo è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori: per il diritto al lavoro, contro la
desertificazione industriale di Pomigliano, contro l’economia di guerra.
NO ai licenziamenti della Leonardo! Contro la riconversione bellica.
Potere al Popolo