Marano: Nella mattinata del 2 agosto abbiamo incontrato il Sindaco di Marano.
Abbiamo sollecitato una serie di interventi per dare quante più risposte possibili ai cittadini presenti in graduatoria per le assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Sono presenti circa 500 famiglie in graduatoria.
Abbiamo innanzitutto ricordato che esistono famiglie dalla precedente graduatoria a cui stava per essere notificato il decreto di assegnazione dopo la scelta degli alloggi ( sequestrati per abusivismo , acquisiti a patrimonio comunale e destinati ad alloggi popolari su nostra proposta accettata dai Precedenti Commissari nel 2017/2018) di Via S.Agostino e Via Antica Consolare Campana a cui non sono mai state date risposte. Queste famiglie in realtà stavano già con un piede dentro ma il malaffare ha devastato completamente gli alloggi di Via Antica Consolare Campana rendendoli inutilizzabili e gli alloggi di Via San Agostino , detto Palazzo Polverino, è tornato alla proprietà. Il malaffare ha vinto sullo Stato. Quelle famiglie hanno più volte diffidato l’ente ma la Commissione precedente non ha mai ritenuto fornire alcuna risposta . Noi riteniamo che da quelle famiglie bisogna ripartire.
Abbiamo segnalato la necessità di operare una ricognizione di tutti gli immobili sequestrati per abusivismo edilizio ( acquisiti a patrimonio comunale e o da acquisire) per destinarli ad alloggi popolari per le famiglie aventi diritto. A questi si aggiungono i circa 26 appartamenti confiscati alla criminalità organizzata( 10 già fruibili) per cui il Comune ha fatto richiesta all’agenzia dei beni CONFISCATI ma su cui la Prefettura non si è ancora espressa.
Abbiamo altresi informato il Sindaco che il Comune di Marano è stato ammesso ad un finanziamento regionale, su proposta della precedente dirigente dell’area tecnica , nell’ambito della somma concessa dal ministero di €802.298,22 per €157.298.22 per gli 11 alloggi di via platone ed €45.000,00 per i 3 alloggi di via soffritto.
I fondi non sono ancora disponibili? Abbiamo chiesto al Sindaco di approfondire per avere gli strumenti ad effettuare degli interventi di messa in sicurezza sugli alloggi.
È prioritario potenziare l’ufficio Patrimonio. Dal mese di maggio è stata consegnata la graduatoria regionale definitiva e ancora non ci risposte. Questa drammatica carenza di personale incide nella carne viva delle persone più fragili che non possono più aspettare.
Qualora non dovessero arrivare risposte entro fine mese ci riunineremo in assemblea con il Comitato per il diritto alla casa per una nuova stagione di mobilitazioni.
Confidiamo nel fatto che il Sindaco si sia mostrato disponibile ad accettare le nostre proposte di sempre e che quindi queste risposte non tardino ad arrivare.
Nota stampa Stefania Fanelli consigliera comunale gruppo Fanelli Sindaco La Città dei Diritti
Gaetano Oliva, segretario regionale Federinquilini