Marano: parafrasando il Gattopardo si potrebbe dire “cambiare tutto per non cambiare niente”.
In queste frenetiche settimane pre elettorali, infatti, stiamo assistendo ad un incredibile quantitativo di nomi di papabili candidati alla poltrona di Sindaco.
Alcuni gettati nella mischia per disorientare gli avversari. Altri, invece, auto candidati senza presentare squadra e programma.
In una fase storica in cui il primario obiettivo dovrebbe essere quello di riportare fiducia nei confronti della politica, l’operazione più importante da realizzare dovrebbe essere quella di presentare un progetto concreto alla città e non soltanto nomi.
Per questo motivo, è davvero allarmante che a meno di un mese dalla presentazione delle liste ci si limiti a riconoscere la figura di una persona da candidare a sindaco, senza però badare alla sostanza.
L’unione, si sa, fa la forza. E a Marano, per amministrare, di forza ce ne vorrà davvero tanta.
