Marano: la battaglia madre di tutta la politica dovrebbe essere lo sblocco delle assunzioni anche per un Comune in dissesto.
Una carenza nella pianta organica che è drammatica e che non consente di erogare servizi dignitosi ai cittadini. Quanto accaduto e continua ad accadere presso l’ufficio anagrafe è solo la punta dell’iceberg. Cittadini che magari prendono un permesso al lavoro per poi vedersi negare un diritto ed un servizio essenziale.
L’assessore al Personale la smetta di occuparsi di deleghe non sue, la smetta di fare l’assessore alla Tekra e si occupi una volta per tutte della questione PERSONALE. Cerchi di verificare la possibilità di ricorrere alla mobilità presso altri enti come città metropolitana e riorganizzi la pianta organica in forza al Comune di Marano a partire dal mancato rispetto degli ordini dei servizi la cui inosservanza ricade sulla pella dei cittadini. Intervenga immediatamente per non alimentare l’ennesima guerra e distanza tra cittadini e le loro legittime ragioni ed i lavoratori del pubblico impiego.
La smetta di scippare le deleghe altrui, come quella sui rifiuti e si occupi di quelle a lui assegnate.
Se non è in grado si dimetta immediatamente.
Stefania Fanelli, consigliere comunale
