Marano: Al parco Annabella a Marano di Napoli la Comunità di recupero Lautari, 350 ospiti tra Udine, Brescia, Como, Firene e Roma, apre il primo centro d’ascolto per dipendenze, alcolismo, problemi con le droghe e ludopatia.
La struttura viene aperta nei locali confiscati alla ed è gestito dalla Comunità Lautari insieme al Centro Speranza, attivo sul territorio grazie all’operato del pastore evangelico Salvatore D’Andrea.
L’inaugurazione del Centro, aperto tutti i giorni da lunedì, è oggi alle 18 alla presenza delle autorità locali.
“Il miglior modo per dimostrare l’efficacia dell’innovazione normativa introdotta dalla legge 109 del 1996 è indurre la collettività a conoscere le migliaia di esperienze positive che hanno permesso ai territori aggrediti dalla criminalità organizzata di reagire e di ‘recuperare il maltolto’ – sottolinea Andrea Bonomelli, presidente dei Lautari -. Dopo aver colpito la mafia nel suo bene più prezioso, con la nostra iniziativa si mira a restituire alla collettività ciò che la criminalità ha tolto in termini di opportunità e di ricchezza. Da oggi la comunità da soggetto passivo sarà un incubatore di progetti indirizzati a creare una nuova linfa vitale”.
“E’ un approccio positivo, un riscatto sociale. Di fatto, in attuazione del circolo della legalità, si è realizzato – conclude il presidente – un impegno collettivo che ha coinvolto diversi soggetti, in una mobilitazione delle energie. In questo senso Lautari sarà in prima fila anche a Marano per contrastare l’utilizzo di droghe e dare una speranza a chi il mondo della droga lo vuole lasciare alle spalle e cercare una nuova vita”.
Fonte Ansa Campania