Marano: dopo due contestatissimi Consigli Comunali, dove le mozioni dell’Opposizione sono state lasciate per ultime è poi rimandate al prossimo Consiglio, i consiglieri di Opposizione preparano una nuova mossa per far valere i propri diritti.
Domani i consiglieri, che si sono visti in mattinata per condividerla, protocolleranno la seguente richiesta di convocazione di una seduta di Consiglio Comunale:
Oggetto: richiesta di convocazione del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 23 del Regolamento del Consiglio e dell’art. 12 dello Statuto Comunale
I sottoscritti Consiglieri Comunali, visto che dalla seduta del 29 marzo 2019 la massima assise cittadina è stata interamente e esclusivamente assorbita dall’espletamento di adempimenti procedurali e che gli unici argomenti riguardanti la vita della città proposti alla discussione del Consiglio dalle mozioni presentate dai Consiglieri di opposizione, con artifizi tattici messi in campo dalla maggioranza con una irresponsabile forzatura del regolamento, sono stati relegati al rango di atti dovuti da liquidare in fretta in chiusura di assemblea e con l’aula ormai vuota tanto che i proponenti, per evitarne il dileggio, hanno preferito rimandarne la trattazione per ben due volte ad altra data, allo scopo di riconnettere l’attività del Consiglio con le esigenze vitali della città, presentano formale richiesta, ai sensi dell’art. 23 del Regolamento e dell’art. 12 dello Statuto Comunale, di una convocazione del Consiglio Comunale, nei termini temporali disposti dallo stesso Regolamento e dallo Statuto, per discutere delle seguenti proposte di deliberazione.
– Sospensione di ogni attività inerente l’approvazione di un nuovo S.I.A.D nelle more della approvazione del nuovo PUC
– Adozione di cani migranti
– Istituzione della sala del commiato
La Segreteria dell’ente curerà se e, ove dovuta,
la raccolta dei pareri ai sensi dell’art. 49, 1° c. Dlgs 267/2000
Si firmano 7 consiglieri di opposizione