Marano: è stata protocollata una mozione, da parte dei consiglieri dell’Altra Marano, in merito alla Raccolta differenziata.

 

Mozione di indirizzo: RACCOLTA DIFFERENZIATA
-Informazione alla città con manifesti pubblici: quantità materiale differenziato raccolto suddiviso per tipologie e loro destinazione finale ( pubblicando aziende e siti di conferimento)
-Rafforzamento della filiera del recupero dei materiali in virtù delle direttive europee
– Azioni che portino al risparmio in bolletta

PREMESSO CHE

-Il comune di Marano si è espresso per un ciclo virtuoso dei rifiuti adottando l’indirizzo “politiche verso rifiuti zero”, in virtù della delibera di consiglio comunale n.105/2010, approvata all’unanimità nella seduta del 29/11/2010;

-il primo punto di un ciclo virtuoso dei rifiuti, che argina il conferimento in discarica , è la riduzione a monte dei rifiuti, seguita poi dal riciclo, riuso, raccolta differenziata ( le 4 R);

-in virtù delle nuove direttive europee ( n. 850/2018 le 4 direttive dell’economia circolare), entrate in vigore il 4 luglio 2018, i rifiuti solidi urbani dovranno essere riciclati al 55% entro il 2020, al 60% entro il 2025, al 65% entro il 2030;

-solo adottando i nuovi indirizzi europei, volti a dare priorità alla prevenzione, al riutilizzo, al riuso e alla corretta raccolta differenziata si potrà archiviare lo smaltimento in discariche ed inceneritori;

-nel 2018 la media della percentuale della raccolta differenziata del Comune di Marano non è andata oltre il 35% circa;

-sempre piu’ cittadini si sentono demotivati nel processo di differenziazione, perché non informati sulla tracciabilità del percorso del materiale differenziato: da qui anche il dato negativo sulla percentuale di raccolta differenziata;

– le campagne di informazione e sensibilizzazione per rilanciare la corretta prassi della raccolta differenziata , non devono meramente riguardare le modalità di differenziazione e conferimento ma anche il percorso della destinazione finale dei rifiuti;

-per coinvolgere i cittadini nel processo di differenziazione dei rifiuti occorre garantire una piena attuazione del controllo attraverso sistemi informativi in grado di tracciare il percorso dei rifiuti da quelli solidi urbani a quelli speciali;

-solo attraverso reali misure di informazione si consente il rafforzamento della filiera del recupero di materie;

-garantendo la partecipazione democratica ad un processo trasparente di differenziazione del materiale si favorisce una corretta differenziata, una differenziata di “qualità”;

-solo una differenziata di “qualità” garantisce all’ente comunale di poter incassare corrispettivi, ovvero gli introiti provenienti dalla raccolta differenziata, significativi tali da poter essere investiti in misure premiali ed azioni quali, ad esempio, il risparmio in bolletta.

TUTTO CIO’ PREMESSO

Il Consiglio Comunale delibera di impegnare il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a garantire la trasparenza sulla destinazione dei rifiuti attraverso la pubblicazione periodica di manifesti, oltre che sul sito del comune, informando la collettività in maniera puntuale sulla percentuale della raccolta differenziata, sia essa quella raccolta porta a porta sia quella conferita presso il centro di raccolta
Dovranno essere specificate le tipologie e le quantità del materiale differenziato raccolto, nonché la tracciabiltà del percorso, pubblicando i siti di conferimento e le aziende che provvedono al recupero presso le quali i rifiuti stessi una volta raccolti, sono conferiti.

Per il Gruppo Consiliare L’Altra Marano, i consiglieri comunali Stefania Fanelli e Mauro Bertini

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