Marano: archiviate le Primarie, per il Pd cittadino è tempo di pensare al congresso per eleggere il segretario della locale sezione. Le varie anime dei dem hanno avviato le “grandi manovre” per avere la meglio sui competitors.
Il sindaco Visconti vorrebbe a capo della segreteria un suo fedelissimo. Il ballottaggio è tra Paolo D’Alterio e Antonio Nastro. Se per D’Alterio qualcuno fa appello allo Statuto del Partito Democratico che impedisce la doppia carica, per Nastro i più puntano il dito sulla sua posizione in Consiglio Comunale. Nastro fa parte della civica “Visconti Sindaco” e per poter ambire alla carica di segretario dei dem di Marano dovrebbe prima dichiararsi (Pd) in Assise.
Visconti, comunque, non demorde e con la sua empatia vuole a tutti i costi avere un suo uomo a capo della segreteria.
Non stanno di certo a guardare i 5 consiglieri eletti nel Pd. Il partito di certo non è stato premiato nella scelta della squadra di governo. I mal di pancia sono molti e le tessere sono quasi tutte in mano loro.
Non vorranno togliere le mani dal partito anche gli ex renziani della prima ora. Al momento la triade che coordina il partito è loro. Domenico Passaro, Castrese Schiano e Alfredo Paragliola di sicuro cercheranno alleati per poter proporre uno di loro come segretario. Ma tra i tanti contendenti a spuntarla potrebbe essere Giovanni Di Lanno. Già estromesso nella prima Giunta Visconti, messo da parte anche ora dove l’attuale capogruppo Salvatore Perrotta dovrebbe essere nominato assessore (la settimana prossima sarà decisiva) potrebbe essere il nome utile per la segreteria.
A fine mese dovrebbe esserci la fumata bianca. A breve dovrebbe essere convocava una riunione ed iniziare un ragionamento per scegliere la data del congresso che eleggerà il prossimo segretario cittadino del Pd.
