Mugnano: si è concluso oggi il primo incontro tra l’Amministrazione Comunale ed i Commercianti riguardo al provvedimento adottato sulla TARI che prevedeva, in un primo momento, un aumento del 12% sulle utenze commerciali.
Considerati i malumori dei commercianti nei giorni scorsi, l’Amministrazione Sarnataro è tornata sui suoi passi, rivedendo le tariffe e portando la percentuale di aumento dal 12% al 5-8% ( come da loro dichiarato).
Questa mattina, in aula consiliare, si è recata una rappresentanza di gestori di negozi ed agenzie mugnanesi per assistere alla commissione “ Attività Produttive”. Era assente l’assessore al ramo Vincenzo Massarelli, sostituito dal Sindaco Luigi Sarnataro che, ha spiegato l’impossibilità di esonerare i cittadini dal pagamento, in quanto la TARI come previsto dalla legge, deve gravare al 100% sui contribuenti e che la Casa Comunale, seppur in attivo, non puó farsi carico delle spese aggiuntive imposte. Assodato questo primo punto, ha continuato spiegando che sarà atto di responsabilità da parte dell’ opposizione, in sede di consiglio comunale, votare a favore del provvedimento, in quanto in caso contrario, un eventuale Commissario, essendo un amministratore e non un politico, potrebbe peggiorare le cose, modificando ed applicando le tariffe a suo piacimento.
A tal proposito è intervenuto il Consigliere di Opposizione Genny Santopaolo, accusando il Primo Cittadino di aver esercitato un ricatto morale per raggirare i presenti ( poichè, secondo quanto afferma, in caso di commissariamento verrebbero applicate le tariffe dell’anno scorso anche per il 2019 ) e per scaricare colpe e responsabilità della sua squadra, sull’Opposizione.
I commercianti mugnanesi, al di là del dibattito politico, hanno concluso mostrando il loro dissenso e ribadendo la loro presenza venerdì in aula consiliare per capire chi, tra maggioranza ed opposizione, alzando la mano, contribuirà ad approvare l’inadeguato aumento a discapito delle attività produttive.
COMUNICATO STAMPA
Esponenti gruppo commercianti liberi