Frosinone: Gli azzurri di Garcia vengono puniti dopo pochi minuti da un rigore di Harroui, ma alla fine portano a casa i tre punti: di Politano il momentaneo pareggio, del solito nigeriano la doppietta decisiva. Palo su punizione di Baez sull’1-2.

Il Napoli riparte da dove aveva finito: vincendo. Il neopromosso Frosinone sogna, ci crede, passa in vantaggio, poi si sveglia e accetta la realtà di un’onorevole sconfitta in rimonta. Finisce 1-3 per i campioni d’Italia, e il protagonista, anche in assenza dell’affaticato Kvaratskhelia, è sempre lui: Victor Osimhen. Doppietta, due timbri decisivi per la vittoria finale, i primi due messaggi all’intera Serie A e alle contendenti per lo Scudetto. E dire che a passare in vantaggio per primi sono i ciociari: fallo in area di Cajuste su Baez e rigore trasformato freddamente da Harroui. Politano pareggia prima della mezz’ora, quindi ecco entrare in scena SuperVictor: un gol nel primo tempo, un altro nel secondo. Il nuovo Napoli di Rudi Garcia parte col piede giusto, il generoso Frosinone di Eusebio Di Francesco (palo su punizione di Baez sull’1-2) perde ma non si dispera: il futuro non è così nero all’orizzonte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com

You cannot copy content of this page