Napoli: La squadra di Garcia fa due su due con un gol per tempo: apre il nigeriano dal dischetto, chiude il capitano nella ripresa. L’ex Raspadori colpisce un palo e sbaglia un altro rigore. Espulso per proteste Maxime Lopez poco dopo l’intervallo.
Due su due. Dopo il Frosinone, il Napoli non perde la bussola e si libera piuttosto agevolmente anche del Sassuolo. Un 2-0 che non fa una grinza e che, in fondo, fotografa in maniera fedele la distanza qualitativa tra i campioni d’Italia in carica e la squadra di Dionisi. I gol sono un paio: il primo arriva su rigore con Osimhen (fallo di Boloca su Politano), il secondo su azione con Di Lorenzo, servito da un Kvaratskhelia entrato in campo appena pochi minuti prima. Ma per il resto accade un po’ di tutto: un palo dell’ex Raspadori dopo meno di un minuto, un rigore fallito dallo stesso Raspadori sull’1-0 (traversa scheggiata) e, sempre sull’1-0, la sciocca espulsione per proteste di Maxime Lopez che, di fatto, segna un prima e un dopo definitivo. E dunque il Napoli vola e resta a punteggio pieno, confermando di aver assorbito nel migliore dei modi il passaggio da Luciano Spalletti a Rudi Garcia. Mentre per il Sassuolo, sempre alle prese col caso Berardi, rischiano di essere dolori seri.