Napoli: A sorpresa la squadra dell’ex Sarri si impone sui campioni d’Italia: decisivi una magia di tacco di Luis Alberto e un sinistro vincente di Kamada, mentre è inutile il momentaneo pareggio di Zielinski (netta deviazione di Romagnoli). Annullati in pochi minuti i tris di Zaccagni e di Guendouzi. Prima vittoria per i biancocelesti, primo ko per gli azzurri.
Come nello scorso campionato, a Napoli passa la Lazio. E stavolta è ancor più una sorpresa, considerando l’andamento opposto dei rispettivi inizi di percorso. La squadra dell’ex Maurizio Sarri si impone con un 2-1 che, alla fine, non fa una grinza. Specialmente tenendo in considerazione lo svolgimento del secondo tempo, dopo una prima frazione dalle tonalità più azzurre che biancocelesti. Sblocca la contesa un colpo di tacco vincente di Luis Alberto, chiude i conti dopo l’intervallo un sinistro incrociato di Kamada. In mezzo il momentaneo pareggio di Zielinski (destro deviato da Romagnoli). E poi la Lazio si vede annullare in pochi minuti, e sempre per fuorigioco, prima il tris di Zaccagni e poi quello di Guendouzi, giusto per ribadire la brillantezza e la sfrontatezza di Immobile e compagni su uno dei campi più complicati d’Italia. Garcia rimedia il primo, doloroso passo falso della propria gestione dopo i sereni successi contro Frosinone e Sassuolo. Mentre Sarri, sotto pressione e a quota zero prima di stasera, finalmente respira e gioisce.