Napoli: l’Autorità di gestione del PON Legalità che fa capo al Ministero degli Interni, approva il Progetto “Esserci nel quartiere”, progetto di inclusione di giovani a rischio devianza delle periferie Napoletane.
È pervenuta alla Città Metropolitana di Napoli la comunicazione ufficiale da parte del Ministero dell’Interno dell’avvenuta approvazione del Progetto “Esserci nel quartiere “, a valere sui fondi del Pon Legalità 14-20 azione 4.2.1,che mira a contrastare i fenomeni di abbandono scolastico e devianza giovanile. Lo rende noto il Sindaco Metropolitano Luigi de Magistris che insieme ai consiglieri delegati Giuseppe Jossa, Antonio Caiazza e Felice DiMaiolo hanno fortemente voluto il progetto.
Il finanziamento del Pon Legalità ammonta complessivamente a € 2.998.000,00 di cui €. 1.663.000,00 circa per i Comuni di Giugliano, Castello di Cisterna, Afragola, Marigliano, Caivano e di €.1.335.000,00 per il Comune di Napoli L’intervento verrà realizzato in due quartieri del Comune di Napoli (S. Giovanni e Ponticelli), e in aree urbane o quartieri di cinque quartieri di altrettanti Comuni della Città Metropolitana (Afragola – Rione Salicelle; Caivano- Parco Verde; Castello di Cisterna- Parco Enrico De Nicola; Giugliano- Quartiere Casacelle; Marigliano – Quartiere Pontecitra) I quartieri individuati sono tutti caratterizzati da forte deprivazione e degrado socio-economico culturale.
I destinatari degli interventi sono giovani a rischio di devianza o coinvolti in comportamenti rischiosi o violenti, con specifico riferimento a quelli coinvolti in atti di bullismo, problematicità con le forze dell’ordine, e con percorsi scolastici estremamente precari e difficili. Per i due quartieri della città di Napoli verranno coinvolti nei “Piani individualizzati di accompagnamento educativo” 49 ragazzi per ogni area, mentre per Giugliano saranno 35, mentre per gli altri comuni i giovani coinvolti i saranno 21 a territorio
La durata del progetto è di due anni.
Nelle scorse settimane la Città Metropolitana di Napoli aveva già sottoscritto un Accordo di Collaborazione Istituzionale con i sindaci interessati, accordo che grazie alla decisione del Ministero oggi diventa pienamente operativo.
Il progetto, proposto per il finanziamento tramite il Pon Legalità del Fesr e Fse 14-20, intende prevenire e ridurre i fenomeni della devianza e della grave marginalità minorile attraverso azioni di strada e prossimità mirate ad agganciare quei giovani e adolescenti che vivono situazioni a rischio di devianza e grave marginalità proponendo agli stessi dei “Piani individualizzati di accompagnamento educativo (PIAE)” finalizzati al loro reinserimento scolastico/sociale/lavorativo. Piani sostenuti sia con la messa in rete delle risorse e delle offerte già presenti sul territorio per costruire con le stesse un’alleanza a disposizione dei destinatari, sia con “borse economiche a dote” per consentire ai ragazzi coinvolti di accedere a strumenti e opportunità utili da una parte a sostenere i loro percorsi di uscita dal rischio di devianza e d’altra parte a coinvolgerli in attività educative e in tirocini formativo/lavorativi. Si garantirà così ai destinatari la possibilità di incontrare lungo il percorso di crescita adulti in grado di promuovere relazioni significative e accompagnare il loro sviluppo individuale.