Marano: l’Associazione Frida Kahlo, la città delle Pari Opportunità, scrive e chiede all’amministrazione ed alla dirigente dell’area tecnica la sanificazione delle stanze dello Sportello antiviolenza e degli spazi comuni a Palazzo MEROLLA.
La convivenza forzata del lockdown e il controllo serrato per molte donne hanno rappresentato una trappola insidiosa, che hanno frenato la richiesta di aiuto e di intervento. 11 Femminicidi in 11 settimane questo il tragico epilogo.
Come sportello antiviolenza ci siamo rigorosamente attenute a quanto previsto dalle misure imposte dai diversi DPCM per il contenimento del contagio, tenendo chiusa la nostra sede, ma tenendo attiva la reperibilità h 24 del nostro numero telefonico. Poche le nuove richieste, presumibilmente per la paura di essere ascoltate dal maltrattate.
E’ necessario riaprire all’utenza lo Sportello per accogliere le storie di persona, nel rispetto delle norme di sicurezza, essendo un servizio essenziale , come previsto dal decreto rilancio.Assicuriamo alle donne di continuare ad attenerci a quanto previsto dai decreti e dalle ordinanze regionali, indossando mascherine , guanti e mantenendo il distanziamento di sicurezza. Ci predisporremo a mettere a disposizione dell’utenza guanti e gel sanificante. La riapertura dello Sportello non può essere rimandata per le donne che subiscono violenze, abusi e maltrattamenti quotidiani .
Associazione Frida Kahlo, la città delle pari opportunità e Sportello antiviolenza, “Le Porte di Frida” Marano di Napoli.
