Marano: La voglia di rinnovare e non di restaurare una città come Marano che negli ultimi anni è inciampata in una politica politicante al servizio di se stessa e non del cittadino, la voglia di restituire dignità e respiro ad una città mortificata da una cronaca nera scritta da chi ,votato per fare il bene, ha finito solo per fare il male di un intero paese che oggi necessita di un cambiamento radicale. La voglia ed il Bisogno smetterla di fare bella la politica solo con belle parole e la voglia ed il bisogno bisogna farla bella con le azioni e con la scelta di chi può agire solo ed unicamente percorrendo la strada della trasparenza e della progettualità nell’unico interesse della comunità,ha decretato l’unione di ben quattro liste civiche,liste stanche dei ripetuti commissarimenti ,divenuti per la loro frequenza una triste consuetudine.
Da queste premesse ,e non promesse ,ha preso forma un movimento civico tutto maranese composto da : “Idea Marano ”, “Marano libera Marano, “Gente Comune” e “Miglioriamo Marano”che a seguito di intense settimane di programmi e confronti ha riconosciuto nella persona ,nei valori e nella professionalità del Dott. Luigi Baiano ,tutte le caratteristiche del cambiamento e del taglio netto con il passato recente e remoto ,a cui è stato proposto poi all’unanimità e senza alcuna esitazione di sorta la leadership.
“Basta candidati calati dall’alto ,noi partiamo dal basso e vogliamo farlo con la serenità e la garanzia di votare un uomo onesto e profondamente radicato sul nostro territorio”.
Baiano si è mostrato lusingato ma anche misurato e riflessivo rispetto a tale richiesta ed infatti queste sono state le sue parole : “Mi onora e mi lusinga la proposta del candidato sindaco,non posso di certo negarlo ,ma mi sono riservato perché prima di prendere una scelta così importante per la mia comunità ritengo giusto e doveroso avere prima un confronto con le altre liste del centrodestra per non cadere nel vortice delle ambizioni personalistiche e verticistiche che negli anni ,come bene ci racconta la storia ,non hanno agito nell sacro interesse della città”.
Comunicato stampa Luigi Baiano