Marano: dopo le polemiche della settimana scorsa tra alcuni volontari ed i servizi sociali sul caso di un cittadino che sta vivendo un periodo di difficoltà e la relativa intervista prima del cittadino e poi dell’assessore al ramo, ecco che arriva la spiegazione del direttore Christian House (struttura che ospita la persona) Giovanni Tagliaferri.
“La difficoltà di fare del bene: spesso anche fare del bene diventa difficile – scrive Tagliaferri – lo stiamo sperimentando queste ultime settimane con l’accoglienza di un nuovo ospite.
Il 26/4 siamo stati contattati da sindaco, ass.politiche sociali e servizi sociali di Marano per l’accoglienza di un uomo ultrasessantenne senza lavoro, senza casa e non voluto dalla famiglia, dopo ufficiale richiesta del comune di Marano abbiamo dato disponibilità ad accogliere Saverio, fornendogli gratuitamente (Christian house non riceve fondi pubblici ma si sostiene esclusivamente con donazioni di privati) l’alloggio per un mese, in questo mese Saverio ha pranzato alcune volte con noi, altre è stato aiutato da volontari ed associazioni maranesi come Teresa, Luciano, Lello ed altri che si sono presi cura di lui anche per i ricoveri in ospedale per i suoi problemi cardiaci.
Lo scorso lunedì – continua – avendo visto i video di Saverio che lamentava di avere problemi per il suo vitto, (Saverio con noi non si era mai lamentato di questo ), abbiamo comunicato ai servizi sociali che ci saremmo fatto carico anche del vitto, oltre l’alloggio per altri due mesi in attesa di una soluzione della vicenda.
Saverio è in buone mani, sperando che la sua situazione migliori presto, grazie a tutti quelli che sono spesi per lui, noi ringraziamo Dio che ci da l’opportunità di Dare, perché “è più buona cosa il dare che il ricevere”!