Marano: Al distretto sanitario 38 di Marano di Napoli sono presenti due ambulanze e un’automedica che intervengono su segnalazione della centrale operativa per i cittadini di Marano che necessitano di assistenza urgente o di trasporto in pronto soccorso.
Al 118 di Marano sono rimasti solo 4 medici, esonerati dalle notti, che non riescono nemmeno a coprire tutti i turni diurni. Le zone carenti sono rimaste tali, come quelle della Continuità Assistenziale ex-guardia medica.
Il territorio è ormai dovunque senza medicI! Anche nei distretti sanitari dove vengono utilizzati e sfruttati medici convenzionati al posto dei dipendenti andati in pensione o trasferiti.
È notizia di poche ore che le ambulanze presenti a Marano saranno dislocate presso altri comuni lasciando pertanto Marano poco coperta in caso di problemi acuti di salute che richiedono il trasporto in pronto soccorso in contesti protetti.
Questo significa che se le linee guida aziendali prevedono, ad esempio, il trasporto in emodinamica per pazienti con infarto entro 10 minuti, questi 10 minuti, diventeranno 15, 20 o anche 30.
Questo è il risultato di una politica scellerata che da anni condiziona la programmazione sanitaria nazionale che ha come unico obiettivo, la riduzione della spesa pubblica.
Poco importa se i continui tagli al budget si traducano in MENO CURE, MENO PREVENZIONE, MENO TEMPESTIVITÀ.
Ancora una volta la periferia è scenario di abbandono e di inefficienza: ai maranesi non solo è stato tolto negli anni il diritto a cure di prossimità con la chiusura del PSAUT, ora si nega loro anche la possibilità di accedere tempestivamente al 118 per recarsi nell’ospedale più vicino!
Nota stampa Potere al Popolo Marano