Un ponte tra passato e presente, tra Roma e il mondo: è questo lo spirito de “La Voce di Roma: tra sacro e romano”, lo straordinario progetto ideato da Elena Bonelli, che celebra la cultura e l’identità della Capitale attraverso la musica coinvolgendo artisti dall’Ucraina , dall’Iran, dall’Afghanistan e dalla Moldavia . Vincitore del bando Artes et Iubilaeum, il progetto andrà in scena all’Arena di Tor Bella Monaca in Via Bruno Cirino 5 dove si terranno quattro imperdibili appuntamenti:
1° luglio, 8 agosto, 3 e 30 settembre alle ore 21:00
Un percorso musicale emozionante, che parte dal racconto delle origini della canzone romana nel canto sacro di San Filippo Neri e attraversando la tradizione arriva alla canzone moderna, di grandi artisti come Antonello Venditti , Mannarino e Achille Lauro.
Le esibizioni saranno arricchite da video evocativo dei luoghi simbolici della città eterna.
Protagonista assoluta Elena Bonelli, accompagnata dal pianista Stefano Cenci e dal chitarrista Domenico Anellino, ma anche da un gruppo di artiste internazionali provenienti da paesi segnati da crisi umanitarie – Iran, Moldavia, Afghanistan, Ucraina– che interpreteranno classici romani nelle loro lingue madri. Una scelta artistica e umana che trasforma lo spettacolo in un potente atto di inclusione, dialogo e condivisione interculturale.
Il progetto si rivolge a un pubblico ampio ed eterogeneo – residenti, turisti, giovani, pellegrini – e coinvolge attivamente associazioni e reti di comunità straniere in Italia, rafforzando l’idea di una Roma accogliente, che parla con la sua voce e ascolta quelle del mondo.
“La Voce di Roma: tra sacro e romano” non è solo un concerto: è una narrazione in musica della città, della sua anima popolare e spirituale, ma anche un messaggio universale di pace, incontro e fratellanza tra i popoli.