Mugnano: un’estate calda, e non solo dal punto di vista metereologico, quella che sta vivendo la città. La crisi politica che sta vivendo l’Amminstrazione Sarnataro è ormai palese. Il sindaco, dopo aver annunciato le dimissioni, non si è presentato in Comune per diversi giorni. Domani, però, presenzierà al Consiglio Comunale dove si deciderà sull’aumento dello stipendio per i Revisori dei Conti. Dopo quest’atto ci sarà una riunione di Maggioranza e lì il Primo cittadino forzerà la mano chiedendo la fiducia, in caso contrario pare siano pronte le dimissioni.
Scelta che pare non piaccia a molti consiglieri della stessa Maggioranza che sono intenzionati a dare un aut aut al sindaco. La sensazione è che Sarnataro si senta messo in un angolo e che a tutti i costi stia cercando una exit strategy per tentare la carta della ricandidatura l’anno prossimo. Più volte i consiglieri sono stati sul punto di firmare davanti al notaio e mettere così fine all’era Sarnataro. Il sindaco si è sempre salvato per il rotto della cuffia, ma ora i malumori sono sempre più insistenti, i consiglieri chiedono più spazio e più agibilità politica.
In più attorno a Sarnataro, pare non ci sia più l’entusiasmo di un tempo ed anche trovare candidati che sposino una sua nuova candidatura è diventato difficile.